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Lingua, occhi e… mal di schiena

Molti disturbi minori come mal d’auto, torcicollo o lordosi lombari, che possono comunque condizionare la nostra vita, sono causate da una visione disallineata o un errato appoggio plantare.

Alcuni muscoli oculomotori ed altri laterocervicali hanno lo stesso nome. Potrebbe sembrare una battuta, ma analizzando le connessioni anatomiche e funzionali del nostro corpo troviamo molti più legami di quelli che possiamo immaginare.

Una grandissima parte della postura è “guidata” dalla VISIONE, ovvero quel “senso” che ci dice dove siamo noi rispetto all’ambiente e dove sono gli oggetti rispetto a noi, ma questo può avvenire solo se inviamo al cervello “immagini coerenti”, non distorte da una postura scorretta. I muscoli sono strettamente correlati tra loro e, ad esempio, quando alcuni di essi (gli oculomotori) NON funzionano correttamente, ne pagano le conseguenze altri (i laterocervicali). Da qui l’importanza di mantenere una corretta postura.

In questo articolo, corredato da immagini esplicative, vediamo queste particolari connessioni tra lingua, occhi e mal di schiena proponendo anche alcune soluzioni terapeutiche che il nostro studio medico specialistico di Treviso mette a disposizione dei pazienti.

Correggere la postura per curare disturbi cognitivi e posturali

Un tipico esempio di comunicazione non adeguata fra occhi e cervello è il mal d’auto. A questo si può spesso porre rimedio con la applicazione di stimolatori neurosensoriali linguali .
(Foto-1).

Esistono altri “disturbi” minori e sottovalutati, che giornalmente abbassano la nostra qualità di vita. La relazione fra appoggio plantare e lingua non sempre è tenuta nella giusta considerazione.

Al paziente (Foto 5 a/b) è solo stato allungato il frenulo linguale. Molto spesso questo deve essere seguito anche dalla rieducazione neuromuscolare cognitiva con biofeedback. (Foto 2).

Ricorrenti torcicolli possono essere causati dal tentativo di “riallineare l’orizzonte” creando grande affaticamento di tutti i muscoli del collo, anche in giovane età. (Foto 3 a/b)

Lo stesso vale per la relazione fra muscoli oculomotori e appoggio plantare, si tratta del falso piede cavo, che in realtà è solo “ruotato” verso l’interno. (Foto 4 a/b).

Altre volte il solo “riallineamento” dei due muscoli oculomotori fa ruotare il bacino riducendo immediatamente un eccesso di lordosi lombare, troppo spesso causa di dolori. (Foto 6 a/b)

Anche l’eccessivo appoggio su una sola gamba con “sbandamento” omolaterale può essere corretto con la stimolazione dei muscoli oculomotori. (Foto 7 a/b)

Concludo con “le scapole alate” e collo in avanti che si riducono immediatamente se la percezione “visiva” viene recuperata. (Foto 8 a/b)

Dott. Carlo Perissotto
Medico Chirurgo Specialista in Odontoiatria ed Ortodonzia